Sat-Sang

Condivisione dell'Essere con Mauro Bergonzi

"Per me il sat-sang è come il cinguettio degli uccelli o la brezza primaverile: una semplice, spontanea espressione

dell'Essere non duale che siamo.

Non è un insegnamento, una missione o un'azione in cerca di qualche risultato.

Non c'è niente che venga dato, niente che venga preso.

Semplicemente accade.

Accade che alcune persone si riuniscano.

Accade una condivisione da cui può emergere una risonanza dell'Essere che siamo.

Alla luce di questa risonanza, può manifestarsi il riconoscimento della non-separazione,

un 'vedere' (da parte di nessuno) Ciò che è.

Tutto qui"

Chi sono io? Che cos’è la realtà? Qual è il significato del vivere e del morire? Che cos’è la coscienza? Come sorge l’esperienza di un ‘io’ individuale?

Negli incontri di 'condivisione dell'essere' (sat-sang) si alternano spazi meditativi, discorsi e dialoghi con i partecipanti, da intendere non come insegnamenti per raggiungere una qualche meta futura, bensì come inviti a condividere nell'immediato presente quella vivida 'risonanza' dell'essere in cui risplende la nostra natura più profonda e inconoscibile.

La 'condivisione dell'essere' (sat-sang) è un’occasione per esplorare secondo una prospettiva radicalmente non dualista e non confessionale - attraverso il dialogo e il silenzio, nella concretezza della propria esperienza immediata - il misterioso ‘sguardo’ con cui la coscienza apre l’orizzonte di ciò che chiamiamo ‘realtà’, il ‘senso’ e il ‘nonsenso’ della meditazione e della ricerca spirituale, i limiti del pensiero concettuale, il problema dell’identità personale e la conoscenza di sé.

Ma al di là dei concetti, delle parole, del silenzio e della nostra stessa presenza consapevole, dalla condivisione dell’essere può emergere la vivida ‘risonanza’ di quello sfondo costante e misterioso che appare come ‘mondo’, come ‘noi’ e come tutte le esperienze che chiamiamo ‘la mia vita’.

Mauro Bergonzi ha insegnato “Religioni e Filosofie dell’India” e “Psicologia Generale” presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” ed è analista didatta del Centro Italiano di Psicologia Analitica (C.I.P.A.). Autore di saggi in campo orientalistico e psicologico, a partire dagli anni ’70 per circa tre decadi ha approfondito i percorsi meditativi di varie tradizioni orientali (vipassana, zen, rdsogs ch’en, advaita-vedanta e taoismo) con uno spirito di ricerca libero da dogmi e adesioni confessionali. Dopo una spontanea e naturale dissoluzione della ricerca spirituale e del 'cercatore', è rimasto soltanto un puro e radicale non-dualismo. Fondamentale in questo senso è stata la sua assidua frequentazione degli insegnamenti di Nisargadatta Maharaj, Jiddu Krishnamurti e Tony Parsons. Da diversi anni conduce gruppi di 'condivisione dell’essere' (sat-sang) in varie città italiane. Il suo libro, Il sorriso segreto dell’essere (Mondadori 2011), presenta un panorama sintetico della comunicazione che avviene in questi incontri.